Warren Pang

Regole del bar di Warren Pang

I romantici bevono più drink dei cinici. Questi ultimi si godono semplicemente l’esperienza per quella che è: non gli importa se crei da solo i tuoi bitter o se il tuo ghiaccio sia stato distillato tre volte. I cinici hanno solo bisogno di fare più sesso.

Il miglior team dei cocktail si mette insieme sulla base del carattere e della socievolezza. Assumete per il carattere e costruite il resto con un tirocinio intelligente.

L’altra faccia del successo di un bar? Dietro le quinte c’è tanto duro lavoro, pianificazione del futuro, training, marketing creativo, rapporti con padroni di casa, fornitori, agenti delle tasse e l’occasionale cliente idiota.

L’accessorio che ogni barman che si rispetti dovrebbe avere è uno shaker portafortuna. È un po’ il nostro cappello da cuoco...

Un barman sconfitto è quello esaurito, che nel servire i clienti non prova più alcun piacere.

Se il bar andasse a fuoco e io potessi portare via solo una cosa, prenderei la mascotte del nostro team e guardia notturna: Benji, il cane randagio.

Il momento della carriera in cui un barman diventa un bar manager è quando non si tratta più della tua bravura, ma di quella di altri. Questo è il punto, che si coniuga con la conoscenza dei prodotti, la capacità di essere affascinante con i clienti e di avere un occhio attento ai dettagli.

Non puoi mai essere sicuro di cosa accadrà. C’è sempre qualcosa in agguato dietro l’angolo... di buono e di cattivo.

Gli aspiranti maghi dei cocktail mi disturbano.

Disco funk e hip hop vecchia scuola: ecco cosa mi piace.