Charles Joly

Regole del bar di Charles Joly

Quella del barman è una professione.

L’obiettivo principale è dar vita ad un’esperienza piacevole per il cliente. I cocktail sono secondari rispetto a questo.

Permettetemi di riproporre il consiglio di Hemingway: “Fai sempre da sobrio ciò che avevi detto da brillo. Ti insegnerà a tenere la bocca chiusa.”

Il bar manager deve essere disposto a fare qualsiasi lavoro sia necessario. Non potete chiedere a qualcun altro di fare una cosa, se non siete pronti a farla voi stessi.

I tre grandi pilastri su cui si basa il successo di un bar sono l'ospitalità, la qualità e il servizio.

Il personale dietro le quinte è l'olio che fa filare tutto liscio

Sulla strada del successo ho dovuto sacrificare il tempo da dedicare agli amici e alle persone che amo. Trovare un equilibrio fra lavoro e vita privata è una lotta costante.

E' solo una seccatura quando le persone rivendicano come proprie le ricette altrui. A un certo punto le idee diventano patrimonio collettivo.

Non amo la parola ‘mixologia’. La realizzazione di un cocktail è un’attività raffinata che crea equilibrio e consistenza per la soddisfazione del cliente.

Non ci sono abbastanza giorni in tre vite per fare tutte le cose che vorrei.

Gli abitanti dell'Alaska hanno più motivi di chiunque altro per bere un cocktail.

Come rendere felice il proprietario del bar? Mettendo soldi in cassa!